Come fare il reset PRAM sul Mac senza rischi, la guida completa

Chi usa un Mac da un po’ sa che, ogni tanto, il sistema può comportarsi in modo strano. Lo schermo non parte come dovrebbe, l’audio sembra bloccato, la data si azzera, le periferiche non rispondono oppure il Mac appare più lento del solito senza un motivo apparente. Prima di pensare a un guasto serio, uno dei metodi più semplici e spesso risolutivi è proprio il reset PRAM, una procedura che si esegue in pochi secondi ma che può rimettere in ordine diverse impostazioni interne.

Anche se potrebbe sembrarti una pratica troppo tecnica, in realtà il reset PRAM Mac è molto più alla portata di tutti di quanto si immagini. Apple stessa lo ha consigliato per anni nei manuali ufficiali, soprattutto per i Mac con processore Intel. Con i modelli più recenti, quelli con chip Apple Silicon, il discorso cambia un po’, ma ci arriviamo tra poco. L’importante è capire a cosa serve questa memoria e perché, quando qualcosa non funziona come dovrebbe, potrebbe essere proprio lei la responsabile.

Cos’è la PRAM?

Prima di entrare nelle procedure vere e proprie, conviene fare un passo indietro e chiarire che cosa sia la PRAM e perché esiste.

PRAM significa “Parameter RAM”, ed è una memoria che conserva parametri importanti ai quali il sistema operativo accede fin dai primi istanti dell’avvio. È un po’ come un piccolo cassetto dove il Mac mette le informazioni che deve recuperare subito, senza attendere il caricamento completo del sistema. Nel tempo, però, anche questi dati possono corrompersi, basta un avvio interrotto, un aggiornamento non andato a buon fine, una periferica che crea conflitto o, più semplicemente, piccole incongruenze accumulate nel tempo.

Molte persone si accorgono che qualcosa non va quando il volume al riavvio non è più quello abituale, lo schermo parte con una luminosità sbagliata, oppure la risoluzione sembra cambiata da sola. In altri casi, il Mac non riesce a individuare correttamente il disco di avvio e impiega più del normale per accendersi. Il reset PRAM serve proprio a riportare queste impostazioni allo stato originario, cancellando i parametri corrotti e permettendo al computer di ripartire con impostazioni pulite.

È una procedura che risolve una lunga serie di anomalie che, sommate tra loro, possono dare problemi fastidiosi.

Come fare il reset PRAM sul Mac

La sequenza è sempre la stessa per tutti i Mac con processore Intel, e non richiede configurazioni avanzate. Prima di iniziare, è meglio chiudere le app aperte o salvare eventuali documenti, anche se il reset PRAM non influisce sui file personali.

Per avviare il reset PRAM, devi spegnere completamente il Mac. Una volta spento, accendilo e, nel momento esatto in cui premi il tasto di accensione, tieni premuti contemporaneamente i tasti Option + Command + P + R. È importante farlo subito: se aspetti troppo, il Mac inizierà l’avvio normale e dovrai riprovare. Mantieni la pressione dei tasti per circa venti secondi, noterai che il computer si riavvia da solo. È proprio quello il segnale che la procedura è in corso.

Una volta completato il riavvio, la PRAM sarà stata resettata e il sistema avrà ripristinato le impostazioni originali. Potrebbe essere necessario reimpostare manualmente alcune preferenze come la luminosità, l’input audio, il fuso orario o il disco di avvio. Sono piccoli aggiustamenti che il sistema non può indovinare da solo dopo il reset, ma nulla che richieda più di pochi minuti.

Reset PRAM e reset SMC: quando fare uno e quando l’altro

Molti confondono il reset PRAM con il reset SMC, e il dubbio è legittimo perché entrambe le procedure risolvono problemi hardware, ma in realtà intervengono su livelli diversi.

Mentre la PRAM gestisce parametri come ora, volume e impostazioni video, l’SMC (System Management Controller) si occupa di tutto ciò che riguarda la gestione fisica del computer: alimentazione, batteria, ventole, sospensione, riconoscimento del caricatore, e in generale tutti i comportamenti che coinvolgono energia e sensori termici.

Se il Mac non risponde al comando di accensione, la batteria non si carica, le ventole rimangono al massimo o la retroilluminazione della tastiera non funziona come dovrebbe, il reset SMC è spesso più adatto della PRAM. Quando invece i problemi riguardano le impostazioni visive, l’avvio o preferenze di sistema, il reset PRAM è di solito la scelta corretta.

Nei Mac con Apple Silicon (M1, M2, M3…), Apple ha semplificato tutto: né PRAM né SMC vengono resettati manualmente, perché il sistema lo fa automaticamente all’avvio. Se hai un Mac di ultima generazione, molte delle operazioni che un tempo richiedevano combinazioni di tasti sono gestite dal sistema in autonomia.

Perché il reset PRAM è ancora utile?

Se hai un vecchio Mac, prima di pensare a formattare, reinstallare il sistema o prenotare un appuntamento in assistenza, vale davvero la pena tentare il reset PRAM. Non è dannoso, non cancella dati personali e non compromette la stabilità del computer. È semplicemente un modo per cancellare una parte di impostazioni che, se corrotte, possono generare comportamenti anomali.

È utile soprattutto quando:

  • il Mac parte in ritardo e non trova subito il disco di avvio;
  • la risoluzione dello schermo cambia senza motivo;
  • l’audio non mantiene le impostazioni;
  • la data o il fuso orario si azzerano;
  • certe periferiche non vengono riconosciute in modo corretto;
  • l’avvio del computer segue un comportamento inconsueto.

Anche se può sembrare una procedura datata, funziona ancora oggi su tutti i Mac Intel. E se un Mac nuovo non prevede il reset PRAM manuale, il concetto resta lo stesso, quando il sistema sembra fuori fase, conviene ripartire dalle impostazioni fondamentali.

Cosa fare se il reset PRAM non risolve il problema

Se dopo il reset il Mac continua a comportarsi in modo anomalo, non è detto che ci sia un guasto. Potrebbe trattarsi di file di sistema corrotti, conflitti con software installati di recente, estensioni non compatibili o problemi legati alla batteria. Per questo, una volta esclusi i parametri di avvio tramite reset PRAM, conviene verificare il comportamento del computer in modalità sicura, controllare lo stato della batteria con gli strumenti integrati oppure verificare se un aggiornamento ha causato problemi.

In casi più particolari, soprattutto quando il Mac sembra non rispondere ai comandi di accensione o dà segnali di malfunzionamento hardware, può essere più efficace il reset SMC. Su Intel è ancora supportato e può davvero fare la differenza quando si tratta di problemi di alimentazione o di gestione energetica.

FAQ – Domande frequenti 

Il reset PRAM cancella file o documenti?
No, elimina solo una serie di impostazioni interne, i tuoi file restano tutti al loro posto.

Quanto spesso è consigliabile farlo?
Non è una procedura da ripetere regolarmente, la si esegue solo quando compaiono problemi riconducibili alle impostazioni hardware.

Serve farlo su Mac con chip M1, M2 o M3?
No, questi modelli lo gestiscono automaticamente e non esiste una combinazione di tasti per eseguirlo manualmente.

Quanto dura?
Bastano circa venti secondi. Il Mac si riavvierà due volte durante la procedura.

Se non cambia nulla, cosa posso fare?
Verificare il reset SMC, controllare aggiornamenti, provare la modalità sicura o rivolgersi all’assistenza.