Come installare Homebrew sul sottosistema Windows 10 per Linux

Linux è entrato a fa parte di Windows 10 ed è senza dubbio una delle più grandi funzionalità fin dalla sua nascita. Nessuna versione precedente di Windows aveva Linux, quindi ciò costituisce una pietra miliare come nessun altro. Rimangono ancora alcune limitazioni, ma Microsoft ha migliorato WSL con diversi importanti aggiornamenti delle funzionalità. Chi normalmente utilizza WSL su Windows 10, potrebbe installare Homebrew su di esso.

Homebrew è un’applicazione essenziale su Linux, quindi è scontato che potrebbe essere necessaria anche su WSL. Ecco come è possibile installare Homebrew sul sottosistema Windows per Linux.

Abilitare WSL e installare Linux

Prima di poter installare Homebrew sul sottosistema Windows per Linux è necessario abilitarlo e installare un sistema operativo Linux. È possibile utilizzare uno qualsiasi dei sistemi operativi disponibili e tutti i comandi che verranno indicati di seguito funzioneranno. In questo articolo, vedremo come installare Ubuntu su Windows 10. È stato il primo sistema operativo mai supportato per Windows 10 e sarà di gran lunga il migliore in termini di funzionalità e stabilità.

Installare Homebrew

Aprire il sistema operativo Linux che è stato installato su Windows 10 cercandolo in “Ricerca” o avviandolo dal menu Start. Eseguire il comando seguente:

<sh -c “$ (curl -fsSL https://raw.githubusercontent.com/Linuxbrew/install/master/install.sh)”>

Il completamento del comando può richiedere dai 10 ai 20 minuti. Bisogna inserire la password Linux e confermare l’installazione di alcuni componenti durante la procedura.

Una volta installato Homebrew, apparirà un messaggio che dice che “/home/linuxbrew/.linuxbrew/bin” non è nel PERCORSO. Questo inconveniente è facilmente risolvibile eseguendo i seguenti comandi:

<echo “eval \ $ ($ (brew –prefix) / bin / brew shellenv)” >> ~ / .profile>

<test -d ~ / .linuxbrew && eval $ (~ / .linuxbrew / bin / brew shellenv)>

<test -d /home/linuxbrew/.linuxbrew && eval $ (/ home / linuxbrew / .linuxbrew / bin / brew shellenv)>

<test -r ~ / .bash_profile && echo “eval \ $ ($ (brew –prefix) / bin / brew shellenv)” >> ~ / .bash_profile>

Questi comandi si completano in pochi secondi. Una volta terminato, è possibile iniziare a utilizzare Homebrew in WSL.

Quando usare Homebrew?

In WSL, si possono installare applicazione dal centro software di qualsiasi sistema operativo Linux in esecuzione; tuttavia, in alcuni casi, l’applicazione potrebbe non essere installata. In tal caso, vale sempre la pena provare Homebrew. Se esiste un’applicazione che non è possibile installare dal centro software, ovvero non è disponibile nel database, Homebrew potrebbe essere l’unico modo per farlo.

Se si desidera disinstallare Homebrew, è possibile provare il comando di disinstallazione, ma dato che si tratta di WSL, è preferibile invece eseguire un’installazione pulita del sistema operativo Linux. Come è stato detto prima, WSL presenta ancora alcune limitazioni, ma in futuro queste saranno sicuramente risolte.